«Al-Baghdadi vuole lanciare un'ondata di attentati a livello globale. Hanno centinaia di cellule dormienti e integrate, possono colpire in ogni momento e in ogni luogo. Però non sono stupidi. Sanno che si scatenerebbe la nostra reazione e del loro sedicente Stato non rimarrebbe altro che deserto. Il Presidente preferisce rimanere su posizioni neutrali, ma una parte del consiglio inizia a premere. Io stesso sarei dell'idea di radere al suolo quei bastardi e toglierci il pensiero una volta per tutte. Eppure sappiamo che non è così facile, ne faremmo dei martiri globali.»
«L'Isis ha richiesto un incontro segreto. Vogliono una trattativa privata, un accordo di pace sotterraneo. Loro non ci attaccano sul nostro territorio e noi peroriamo la causa del loro stato presso le Nazioni Unite. Niente di strano, non ho accesso agli atti storici della CIA, ma ho l'impressione che non sia la prima volta che vengono stipulati questi accordi.»